Il saluto del Direttore Generale
(fonte: Tuttoleone 04-2019)
“Il mondo è la nostra casa” non è un’espressione coniata con la globalizzazione, né una pubblicità di una qualsiasi multinazionale, né…
È la verbalizzazione di un’idea che ha accompagnato la Compagnia di Gesù fin dalle origini, quasi cinque secoli fa, e che ancora oggi indica l’universalità e la missionarietà dell’Ordine.
In particolare, in un documento del 2008 si legge:«Ignazio e i primi compagni capirono l’importanza di raggiungere le persone sia alle frontiere sia al centro della società, e di riconciliare coloro che ne erano a qualsiasi titolo esclusi. Dal centro ‒ a Roma ‒ Ignazio inviò gesuiti verso le frontiere, verso il nuovo mondo, “ad annunciare il Signore a popoli e culture che non lo conoscevano ancora”».
Con questa luce provo a leggere il Natale quest’anno: Cristo, Dio, non ha disdegnato di raggiungere l’umanità al centro, condividendone la natura, facendosi ultimo tra gli ultimi, a cominciare da quella grotta che ci interroga per la sua povertà, ma anche raggiungendo i Magi, uomini di una cultura lontana.
L’augurio è che così sia anche il nostro cuore: aperto all’accoglienza di tutti, a cominciare da chi ci è vicino, ma senza dimenticare chi, per diverse ragioni non solo geografiche, è per noi lontano, desiderosi di riconciliarci con noi stessi, nella vita personale e sociale, con il creato, con Dio.
Buon Natale a tutti.
Gabriella Tona
Direttore Generale